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Under 19 Maschile

Benetton Treviso Campione d’Italia U19 2009

08 Giugno 2009

Salsomaggiore Terme (Parma) – La Benetton Treviso è Campione d’Italia Under 19. I ragazzi di coach Fabio Corbani battono la Montepaschi Siena e si riprendono lo Scudetto che lo scorso anno i senesi gli avevano tolto a loro volta.
Terzo posto ad una motivatissima Virtus Bologna, desiderosa di cancellare i brutti ricordi della semifinale con Treviso. Udine è appagata dal buon traguardo raggiunto e stanca per aver giocato, unica semifinalista, tutti i giorni della settimana.

Questo il miglior quintetto della manifestazione:

Alessandro Gentile (Benetton Treviso)
Davide Pascolo (Snaidero Udine)
Claudio Tommasini (Virtus Bologna)
Nika Metreveli (Montepaschi Siena)
Jakub Wojciechowski (Benetton Treviso)

Il Pistoia Basket 2000 si aggiudica la Finale del Gruppo B battendo Casalpusterlengo. Il migliore è l’azzurro Stefano Potì, pistoiese autore di 24 punti.

Finale 1° e 2° posto

Benetton Treviso – Montepaschi Siena 81-70 (16-19, 22-22, 21-13, 22-16)
Benetton Treviso: Denicolao 2 (1/3, 0/3), Gentile 33 (6/9, 4/12), Brusamarello ne, Rullo 7 (2/2, 0/3), Chinellato ne, Loschi 6 (0/1, 2/4), Sandri 4 (1/2), Fabi 9 (1/1, 2/7), Quarisa, Wojciechowski 16 (6/9, 0/2), Varrone ne, Deguara 4 (2/6). All: Corbani
Montepaschi Siena: Centanni 20 (7/10, 1/7), Ingrosso 5 (1/1, 1/3), Cournooh 16 (6/9, 0/13), Metreveli 14 (5/6, 1/1), Logi, Monaldi (0/1), Iannuzzi 9 (4/6, 0/1), Severini ne, Udom ne, Sabbatino 6 (3/8, 0/1), Sgobba, Crotta (0/2, 0/1) All: Griccioli

Arbitri: Bartoli e Caforio

Tiri: T2 Treviso 19/33, Siena 26/42, T3: Treviso 8/31, Siena 3/28, Tl: Treviso 19/35, Siena 9/14.

E’ stata la finale Under 19 negli ultimi tre anni. Treviso e Siena si spartiscono molti tra i migliori giovani in circolazione, permettendosi il lusso di mettere in campo anche ragazzi del ’92 che sembrano veterani di lungo corso. Alessandro Gentile è il leader di Treviso. Il suo taglio in area è devastante. Palla in mano è un pericolo costante. Nunzio Sabbatino è l’astuzia di Siena, uno contro uno ha una serie infinita di soluzioni. Intorno a loro ruotano due squadre zeppe di fisico e talento, che per tutta la gara si affrontano a viso aperto con un’aggressività e un’intensità degne del professionismo. Siena non ha i centimetri di Treviso. Treviso non ha la velocità di Siena. Risultato: una partita punto a punto fatta di fiammate improvvise e ritorni puntuali.
La svolta a cavallo tra il terzo e l’ultimo quarto quando la Benetton si prende 13 punti di vantaggio (67-54, parziale di 22-4) grazie ai punti di Gentile e le invenzioni di Rullo. La Montepaschi non si riprenderà più. La Benetton Treviso si aggiudica vince lo Scudetto Under 19 Maschile.
Coach Fabio Corbani analizza la gara: “Abbiamo faticato all’inizio. Noi eravamo pesanti e abbiamo subito la loro squadra piccola con tre play. Sono stati bravi i ragazzi, tranquilli. Oggi non contavano gli scarti precedenti. Bisognava sopprimere le emozioni ed essere bravi a dare la zampata”.
Federico Loschi, capitano di Treviso, chiude alla grande la sua esperienza nelle giovanili Benetton: “Dopo 12 anni chiudo con la ciliegina sulla torta. Pensavamo fosse più facile ma poi Gentile ci ha dato una mano con le sue bombe”. Andrea Quarisa, vero uomo spogliatoio di Treviso, è raggiante: “Ho giocato solo due minuti, ma sono stati i due minuti più belli e lunghi della mia vita”.
Di segno opposto le considerazioni di Giulio Griccioli, coach Montepaschi Siena: “Sono comunque soddisfatto. I ragazzi hanno giocato come ho chiesto loro di fare: con grinta, energia, intensità, tecnica e tattica. Così abbiamo scombinato quella che sembrava essere una squadra inarrivabile. Gridano ancora vendetta però il finale di terzo quarto e l’inizio dell’ultimo periodo. Abbiamo concesso troppo e capitalizzato poco”.
Scoramento anche nelle parole di Nunzio Sabbatino, anima della Montepaschi: “Abbiamo iniziato bene. La Benetton è una squadra grande e ci ha messo in difficoltà. La differenza tra noi e loro è stato il segnare perché questo tipo di partite si vincono segnando. Loro lo hanno fatto e noi no”.

Finale 3° e 4° posto

Virtus Bologna – Snaidero Udine 102-71 (24-16, 29-22, 23-18, 26-15)
Virtus Bologna: Tomassini 12 (1/2, 3/7), Baldi Rossi 9 (3/3, 1/1), Moraschini 22 (7/9, 1/3), Binelli A. (0/1), Negri 6 (2/2, 0/1), Vitali 10 (0/1), Gazzotti 22 (7/11, 1/3), Fontecchio 10 (3/4), Rossi 1 (0/1), Sorghini 6 (2/2, 0/1), Chiusolo (0/1), Mantoan 4 (2/4). All: Consolini
Snaidero Udine: Contento 10 (3/6, 1/3), Molinaro 2 (1/4), Soldan 3 (1/1, 0/1), Attico 4 (2/5), Robba 12 (4/5, 1/1), Pappalardo 3 (1/2), Gobbo, Pascolo 22 (10/14, 0/3), Costa 2, Maganza 8 (4/4), Zekelj. All: Braidotti

Arbitri: Bianchini e Morelli

Tiri: T2: Bologna 27/41, Udine 27/43, T2: Bologna 7/21, Udine 3/10, Tl: Bologna 27/38, Udine 8/15.

La Virtus Bologna riscatta l’opaca prestazione di ieri contro la Benetton e batte una stanca Snaidero. La fatica dell’intensa semifinale contro Siena ha finito per incidere nella mente e nel fisico dei friulani, che non sono riusciti a trovare la lucidità che in altri momenti ha permesso loro di disputare alla grande i secondi tempi. Lungo applauso all’uscita del campo dell’udinese Davide Pascolo, 22 punti in finale e quasi 20 di media nel torneo.
Giordano Consolini, coach Virtus: “Sono soddisfatto perché il terzo posto è il risultato migliore che potessimo ottenere visto il valore delle avversarie. In semifinale abbiamo incontrato la squadra più forte del torneo e questo bronzo comunque ci fa contenti.
Dello stesso avviso Giulio Gazzotti, top scorer del match con 22 punti assieme al compagno di squadra Moraschini e al friulano Pascolo: “Udine è un’ottima squadra e ci poteva mettere in difficoltà. Ci siamo rifatti della sconfitta dell’andata e soprattutto della batosta contro Treviso in semifinale. Sono contento per il terzo posto”.
Sul versante opposto il coach udinese Cristian Braidotti ringrazia i suoi per l’impegno e promuove la squadra: “Abbiamo finito con due sconfitte e per questo c’è un pizzico di amarezza ma nonostante questo sono contento. Abbiamo fatto un’ottima settimana di finale. Purtroppo dopo la fatica contro Siena eravamo un po’ stanchi e senza energie”.
Il capitano della Snaidero Alessio Attico completa l’analisi: “Secondo me 30 punti tra noi e loro non ci sono. Eravamo demoralizzati per la sconfitta di ieri ma nel girone li abbiamo battuti. Sono comunque felice perché questo risultato mancava a Udine da parecchio tempo”.

A presentare la gara prima che le due contendenti scendessero in campo è stato Alessandro Ramagli coach della Nazionale italiana Under 18, che ha colto l’occasione per fare anche una panoramica sul livello globale della manifestazione: “Senza dubbio quella tra Benetton Treviso e Montepaschi Siena era la finale annunciata e la più godibile – dice – con Bologna come terzo incomodo che però ha trovato sulla sua strada i trevigiani. E’ come quando nel tennis si sfidano Federer e Nadal: tutti vogliono vedere lo scontro tra ‘titani’. In queste occasioni, quando i valori in campo sono molto alti, conta la consapevolezza di stare bene nel momento stesso della gara. Strutturalmente sono entrambe squadre di livello europeo, con giocatori di 2 metri e 10, guardie di 2 metri e quasi tutti con un futuro nel basket italiano. In generale la Finale Under 19 di quest’anno ha avuto un bel respiro europeo grazie alla presenza di giocatori stranieri che hanno giocato da protagonisti. Parlo, tra gli altri, di Metreveli, Deguara e Wojciechowski”.
Conclusa la Finale U19 partirà la stagione della Nazionale U18, che Ramagli dovrà preparare al meglio per l’Europeo di categoria che si svolgerà dal 16 al 26 luglio a Metz in Francia: “Inizieremo il 21 giugno a Borgo Pace – spiega il coach – e parteciperemo ad un buon torneo con Serbia, Slovenia e Bulgaria. Sarà un ottimo test per verificare la nostra competitività. Faremo del nostro meglio ma va ricordato, con un piccolo rammarico, che la squadra sarà orfana di Nicolò Melli, che infortunato ha saltato la Finale Nazionale e salterà anche l’Europeo”.

Finale Nazionale Under 19 Maschile Gruppo B

Finale 1° e 2° posto

Pistoia Basket 2000 – U.C.C. Casalpusterlengo 69-63 (14-17, 22-18, 18-17, 15-11)
Pistoia Basket 2000: Giannini 3 (0/1, 1/3), Zita 5 (0/1, 1/3), Cavicchi 8 (1/2, 1/2), Rossi 4 (0/3), Ginanni, Nesi 8 (2/8, 0/2), Potì 24 (3/7, 5/11), Brunetti, Zerini 17 (3/5, 3/6), Magnini. All: Fabbri
U.C.C. Casalpusterlengo: Yerandy 5 (1/2 da tre), Eccher (0/1), Bolduri 2 (1/2), Palazzina (0/1), Bellin 2 (1/2, 0/1), Mink 7 (1/6, 1/6), Loda 9 (4/8, 0/5), Ceccanti 9 (2/2, 1/1), Lottici 7 (2/5, 1/8), Villa 5 (2/5), Scramoncin, Biligha 17 (6/10, 1/1). All: Guadagnini

Arbitri: Cherbaucich e Leggiero

Tiri: T2: Pistoia 10/28, Casalpusterlengo 19/42, T3: Pistoia 11/28, Casalpusterlengo 5/24, Tl: Pistoia 16/22, Casalpusterlengo 10/13.

Finale 3° e 4° posto

Castiglione Murri Basket – Francavilla Basket 95-92 dts (17-23, 15-25, 25-12, 19-16, 19-16)
Castiglione Murri Basket: Sommavilla 38 (16/26, 1/1), Mazzanti 12 (2/7, 2/7), Piccinini 14 (6/9, 0/1), Pasquali 19 (3/11, 3/7), Beccari A., Chiarini 9 (3/14, 1/6), Beccari L. 3 (0/1, 1/2), Zambella, Trevisan, Fermi, Samoggia, Sandrolini. All: Savini
Francavilla Basket: Argentieri ne, Tamborrino 2 (1/1), Semeraro 6 (1/6, 0/1), Cannarile ne, Italiano 20 (8/16, 1/3), Ricchiuti 3 (1/1 da tre), Musci 7 (3/12), Benizio 21 (6/8, 2/2), Serpentino 33 (13/19), Distante ne. All: Olive

Arbitri: Vassallo e Braga

Tiri: T2: Castiglione 30/68, Francavilla 32/72, T3: Castiglione 8/24, Francavilla 4/7, Tl: Castiglione 11/18, Francavilla 16/21.