Dopo Stella Azzurra Roma, Varese Academy Conforama Italia, CI.Erre Ufficio Cantù e Collegno Basket anche Basket 90 Sassari, Virtus Emilbanca Bologna, EA7 Emporio Armani Olimpia Milano e Progetto Gators Savigliano approdano ai Quarti di Finale, dopo gli spareggi, del Trofeo “Claudio Papini” Finale Nazionale Under 15 Eccellenza 2023.

Questi i risultati degli Spareggi del 1 giugno:
ABC Castelfiorentino-Basket 90 Sassari 64-67
EA7 Armani Olimpia Milano-Sporting Porto S. Elpidio 67-53
Virtus Emilbanca Bologna-Real Sebastiani Rieti 92-65
Cus Firenze-Progetto Gators Savigliano 57-63

e queste le gare dei Quarti del 2 giugno che si giocano tutte al PalaElettra di Pescara (diretta streaming sul canale Twitch della FIP).

14:00 Basket 90 Sassari – Varese Academy Conforama Italia
16:00 Collegno Basket – Virtus Emilbanca Bologna
18:00 EA7 Emporio Armani Olimpia Milano – CI.Erre Ufficio Cantù
20:00 Stella Azzurra Roma – Progetto Gators Savigliano

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Il racconto delle gare

Testi: Luciano Rapa. Foto: Federica Carducci

ABC Castelfiorentino – Basket 90 Sassari 64-67
Le Finali di Pescara entrano nella loro fase cruciale e la partita inaugurale del giorno 4 di gara, lo spareggio tra ABC Castelfiorentino e Sassari, ha visto l’affermazione dei sardi al fotofinish per 67-64. Due squadre da corsa che non hanno tradito il proprio Dna anche in questo match dal grande peso specifico, utilizzando l’arma della rapidità e delle transizioni sin dalla palla a due. Ne è scaturito un primo quarto piacevole e dai ritmi forsennati, ben disputato da entrambe le squadre. I pick and roll Usai-Acunzo sono stati il principale fondamento del gioco sardo, ma non la sola freccia nella faretra di coach Ruiu che ha dovuto fronteggiare diverse situazioni tattiche impostate dal collega Mostardi e dal suo staff. Il sostanziale equilibrio in campo si è risolto nel 17-17 di fine primo Quarto, prologo interessante al resto della sfida. I secondo 10 minuti sono stati altrettanto combattuti, nonostante Castelfiorentino abbia provato sin da subito a prendere in mano le redini del gioco, riuscendosi a portare all’intervallo sul + 12. Al rientro sul parquet, Sassari ha provato a pigiare forte sull’acceleratore ma le fiammate di Solinas e soci sono intermittenti e sono contenute da un Castelfiorentino assai determinato a mettere in ghiaccio il risultato. Nell’ultimo periodo le due squadre tornano a strettissimo contatto nel punteggio e danno vita ad un finale molto spettacolare. A sorridere però è Sassari, che completa aggancio e sorpasso grazie a due triple di Usai. Da sottolineare, anche in questa circostanza, il fair play tra le squadre in campo.

ABC Castelfiorentino – Basket 90 Sassari 64-67 (17-17, 20-8, 14-19, 13,23)
ABC Castelfiorentino: Garbetti, Agbegnonou 9, Baldi, Zecchi 12, Matteini 8, Bonora, Ciulli 4, Bini, Bufalini 10, Poggesi 3, Grisafi, Borghesi 18. Allenatore: Mostardi
Basket 90 Sassari: Simula, Cugia, Solinas 14, Casu 8, Fara 10, Cristiani, Murru 4, Fanni 2, Ughi, Acunzo 7, Usai 22, Cazzari. Allenatore: Ruiu
Arbitri: Luca Leggiero e Sandi Tadic

EA7 Armani Olimpia Milano – Sporting Porto S. Elpidio 67-53
Il secondo spareggio di scena a Pescara ha visto approdare ai Quarti di Finale l’Olimpia Milano, abile a far suo l’incontro con lo Sporting Club P.S. Elpidio per 67-53.
Incontro bello, che l’Olimpia ha provato ad indirizzare sin da subito. Sono stati infatti i lombardi ad aprire le danze, con un parziale di prepotenza in 2’30” di 10-0. I ragazzi di coach Pizi, che hanno patito la maggiore fisicità degli avversari in avvio, hanno provato a riorganizzarsi e a rimettersi in carreggiata riuscendo a dimezzare il gap iniziale con un finale di quarto di grande orgoglio e ottima qualità. Lo Sporting, sull’onda, apre fortissimo anche il secondo periodo, raggiunge la parità dopo 2’30” ma paga un po’ il grande sforzo a livello fisico ed emotivo ed è costretto di nuovo a rincorrere l’Olimpia in una fase un po’ confusionaria del match. Nel finale il nuovo allungo di Milano ha fissato il parziale di metà partita sul 34-26. La squadra di coach Pogliaghi approccia bene anche la terza frazione, che resta vibrante per merito di due contendenti che non si risparmiano ed offrono uno spettacolo degnissimo di una manifestazione così importante. Due triple ed una transizione chiusa al ferro di Crespi determinano poi un nuovo allungo di Milano, che si porta avanti di 18 lunghezze per poi mettere il pilota automatico e respingere così gli assalti dei volitivi e mai arrendevoli marchigiani. L’ultimo periodo non muta la sostanza delle cose e l’Olimpia stacca il pass per i Quarti. Meritati gli applausi anche per P.S. Elidio alla sirena.

EA7 Armani Olimpia Milano – Sporting Porto S. Elpidio 67-53 (21-16, 13-10, 24-18, 9-9)
EA7 Armani Olimpia Milano: Momesso 7, Ude 8, Gardenghi 4, Bracale 3, Chiaveau 8, Germani 5, Savoia, Crespi 16, Uccellini 4, Gualdi 6, Galbusera, Tornese 6. Allenatore: Pogliaghi
Sporting Porto San Elpidio: Rossettani 8, Franceschetti, Conti 1, Acciarri, Marangi, Nanni, Salvucci 1, Vitali, Cegna 19, Agostini 19, Troiano 2, Ferranti 3. Allenatore: Pizi
Arbitri: Mattia Forconi e Luca Martini

Virtus Emilbanca Bologna – Real Sebastiani Rieti 92-65
Il penultimo atto degli Spareggi al PalaElettra di Pescara ha visto il netto successo della Virtus Bologna sulla Real Sebastiani Rieti con il punteggio di 92-65. La sfida ha offerto buoni spunti agonistici già dai primi secondi di gioco, grazie alla grande intensità messa da entrambe le squadre, anche se la retina si muove pochissimo nei primi 3 giri di orologio. Poi i gruppi di coach Grazi e coach Peron sciolgono la tensione e danno vita ad un bel duello sul filo dell’equilibrio che la Virtus riesce a spezzare nel finale di tempo per portarsi al secondo quarto sul 24-15. Il copione del nuovo periodo non è troppo diverso da quello andato in scena nel precedente: avvio contratto e pochi punti a referto, poi fiammate di una parte e dall’altra a far fare la fisarmonica al distacco. Le migliori percentuali dei felsinei e un Palai anche oggi imprendibile, o quasi, hanno portato la sfida all’intervallo sul punteggio di 45-32 pro Virtus. La Real Sebastiani nel terzo quarto ha provato a stringere le maglie difensive e ad alzare i ritmi già sostenuti del suo gioco offensivo, nel tentativo di rosicchiare punti e di tornare a pieno titolo in partita. Ma non è riuscita a realizzare il proprio intento, perché Bologna ha puntato a dilagare prima di tirare un po’ i remi in barca e chiudere al 30′ sul progressivo di 66-51. La grande prova d’orgoglio offerta anche nell’ultimo parziale dai reatini non è valsa però una clamorosa rimonta. A passare è dunque la Virtus. 32 punti per Palai, con 7 rimbalzi e 3 assist.

Virtus Emilbanca Bologna – Real Sebastiani Rieti 92-65 (24-15, 19-17, 23-19, 26-14)
Virtus Emilbanca Bologna: Berlati 9, Berlingeri 6, Dalpane 12, Del Gobbo 3, Dovesi, Magagnoli, Cievolani 13, Palai 32, Panucci 7, Pozzetti, Radighieri 5, Venturi 5. Allenatore: Grazi
Real Sebastiani Rieti: Canacci 4, Iacoboni, Principi, Bonanni 4, Massimiliani 8, Papale 18, De Zuane, Cicchetti 7, Caiazza, Leonardi 12, Mocci 10, Munalli 2. Allenatore: Peron
Arbitri: Fabrizio Farina Valaori e Ismaele Cenedese

Cus Firenze – Progetto Gators Savigliano 57-63
Nell’ultimo atto di giornata, Savigliano batte il Cus Firenze e prosegue così la sua avventura alla fine di 40 minuti da ricordare. Nelle battute iniziali Firenze ha provato a fare la voce grossa, colpendo dall’arco e trovando buone soluzioni nel pitturato, con i Gators pronti a rispondere colpo su colpo e a portarsi in vantaggio alla fine dei primi 10 minuti con il parziale di 24-20. I ritmi forti della prima frazione sono rimasti tali anche nella seconda, come lo standard di rendimento delle due squadre che scavallano metà tempino in parità e proseguono punto a punto fino alla sirena di metà contesa col tabellone a recitare 31-29 pro Ggs in un periodo nel quale si è segnato comunque pochissimo. Senza l’infortunato Vergnaghi, Savigliano punta principalmente sull’asse Ficetti – Di Meo – Barra per far male ad un Cus che incassa un 10-0 di parziale e fatica a reagire. I tentativi di ricucire dei toscani passano essenzialmente dall’arco, con alterne fortune, ma comunque la doppia cifra di svantaggio si dimezza a metà parziale e la squadra di coach Puccini torna a farsi pericolosissima ad un solo possesso pieno di distanza. Il palpitante finale premia però la squadra più fredda e con i nervi saldi, quella che ha condotto la partita nel punteggio più a lungo. E così alla sirena è la squadra di coach Di Meo che può gioire battendo Cus Firenze 63-57.

Cus Firenze – Progetto Gators Savigliano 57-63 (20-24, 9-7, 10-18, 18-14)
Cus Firenze: Angelini, Moretti, Parri 15, Porry Pastorel, Rizzittu, Costa, Fazi 3, Frenna, Macaraig 11, Mugnaini 16, Martelli 8, Benducci 4. Allenatore: Puccini
Progetto Gators Savigliano: Picollo, Ruffinatto, Inaudi, Di Meo 19, Ficetti 13, Massa, Bertaina 15, Mattio, Perio, Barra 14, Giordano, Bernardi 2. Allenatore: Di Meo
Arbitri: Mattia Mandato e Gianmarco Greco

Testi: Luciano Rapa. Foto: Federica Carducci